Si parla sempre più spesso di turismo sostenibile, turismo lento e undertourism. Cosa significa? Come vivere esperienze di turismo sostenibile a Salerno ed in Costiera Amalfitana? Ne parlo in questo articolo!
Turismo sostenibile
In un altro articolo ho già provato a spiegare cosa significa veramente Turismo Sostenibile, nel suo significato che va oltre lo stereotipo green. Partendo dalla definizione data dall’Organizzazione Mondiale del Turismo, si può dire che Il turismo sostenibile è un tipo di turismo che permette di preservare “l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica, i sistemi di vita dell’area in questione.” L’obiettivo principale del turismo sostenibile è quello promuovere e valorizzare le tradizioni locali, rispettando l’ambiente ed i territori, oltre che delle popolazioni ospitanti.
In poche parole, è quello che provo a fare in questo blog, in cui vi parlo del lato più autentico di Salerno, della Costiera Amalfitana e del Cilento. Provo a suggerire percorsi alternativi per evitare la folla e per conoscere i luoghi meno noti di questo angolo di paradiso, in modo da rendervi parte integrante della comunità locale, delle sue tradizioni e del suo modo di vivere, al di là del turismo sfrenato.
Undertourism
Le mete meno conosciute sono proprio quelle che l’undertourism, altro aspetto del turismo sostenibile, cerca di valorizzare. Mete molto spesso evitate perché ritenute poco interessanti, spesso lontane dal percorso prestabilito e, per questo, sempre affollato. Queste mete, spesso, sono quelle che una persona del posto può consigliarvi. Per questo ci sono io!
Undertourism vuol dire non seguire la massa, vuol dire abbandonare le lunghe code per visitare qualcosa che già si conosce, abbandonare lo stress e risparmiare tempo. Tutto questo sostituito da esperienze autentiche, che vi faranno sentire abitanti del luogo e non ospiti, in modo da avere anche più cura del territorio come se fosse casa vostra.
E qual è il modo più autentico di vivere in quest’area di Salerno, della Costiera Amalfitana e del Cilento? Lentamente. Dimenticate lo stress e provate a vivere come un abitante del posto. Seguite i tempi della natura, ponete attenzione ai dettagli, ai profumi, ai sapori. Vivete quello che viene definito, appunto, Turismo lento.
Turismo lento o slow tourism
Come dice la parola, “turismo lento” è un nuovo modo di viaggiare che fa abbandonare lo stress e permette al turista di “rallentare” appunto, ed, in questo modo di notare dettagli, scoprire luoghi nascosti, conoscere culture diverse e prodotti locali. Tutto ciò, rispettando l’ambiente e cogliendo la vera essenza del luogo visitato.
Se vuoi essere un turista “slow” devi prediligere luoghi meno affollati, meno conosciuti, ma forse proprio per questo, autentici perché immersi nella cultura locale, in cui apprezzare tradizioni, usi e costumi locali. Così potrai portarti a casa un ricordo indelebile oltre ad arricchirti di nuove abitudini più sane.
A Salerno, in Costiera Amalfitana e nel Cilento, è molto semplice vivere questo tipo di turismo lento e sostenibile. Trekking, cammini, cicloturismo, sono solo alcuni degli esempi di attività per vivere un’esperienza indimenticabile.
Puoi iniziare leggendo gli articoli del mio blog per poter pianificare una vacanza intelligente, dimenticando il tipo di viaggio “mordi e fuggi” e vivendo, lentamente, l’anima più autentica che questa zona può offrirti. E se hai bisogno, sentiti libero di scrivermi e di chiedermi consigli!
